La riproduzione iper-reale del soggetto ritratto nel lavoro di Marzio Tamer è lo spunto da cui parte Fulvio Carmagnola, filosofo autore di numerosi saggi sull’immagine e l’immaginario, per penetrare il concetto di percezione e osservazione dell’immagine. L’analisi degli innumerevoli particolari contenuti nel quadro conduce l’osservatore a interrogarsi sul rapporto tra guardare e immaginare.   Non sappiamo se il pittore abbia ...

Un dialogo con Francesca Loprieno Francesca, riprendo il filo delle tue riflessioni sul mio lavoro e delle analogie che proponi con il tuo, nel tentativo di tracciare sentieri, seppure interrotti, di un dialogo a distanza. Mi sembra naturale cominciare dal titolo che hai scelto, che coglie perfettamente il punto d’incrocio più evidente delle nostre ricerche artistiche: la poetica della frontiera. ...

La finzione è la menzogna che usiamo per dire la verità. (Albert Camus) Il suddito ideale del regime totalitario non è il nazista convinto oppure il comunista convinto, ma le persone per le quali non c’è più differenza tra realtà e finzione, tra il vero e il falso. (Hannah Arendt) Life is a tragedy when seen in close-up, but a comedy in long-shot. (Charles Chaplin) Finzioni senza autore è, a mio parere, una ...

Un dialogo con Marco Barbon Uno sguardo meditativo apre lo scenario del tuo teatro all’infinito spazio del Mediterraneo. Uno spazio poetico che si dirige verso un universo sospeso tra l’attraversamento e la stasi dei luoghi che vivi. Nei tuoi lavori le frontiere abbandonano la materialità delle norme per dirigersi verso una condizione “spazio-temporale” piuttosto immaginata che constatata. L’obiettivo si posa ...

“Il tratto tra Tijuana e San Diego è lungo. Molto lungo. Ed è tanto infido quanto bello. È improbabile che chiunque l’abbia mai attraversato possa dimenticarlo facilmente. Il suo paesaggio desertico è destinato a scolpirsi in ugual misura sul corpo e nell’anima.” (José Ángel Navejas) Le fotografie di Ken Light, accompagnate dagli scritti penetranti di Navejas, sono taglienti, crude. Ci ...

Da sempre l’immagine fotografica è percepita come racconto. Si affida allo sguardo del fotografo l’onere di ritrarre la realtà, di rappresentarla per ciò che appare. Ma sappiamo ormai che la realtà è manipolata e manipolabile, anche dallo sguardo stesso dell’autore che decide di ritrarla. Ed è anche risaputo che all’interno dell’immagine confluiscono tutta una serie di concetti, pensieri, sentimenti (intesi ...

Apro gli occhi e non vedo niente: niente finestre, niente porte. Ricordo che è accaduta una disgrazia e che tutti fuggivano per mettersi in salvo, ognuno come poteva. Quanto a me, non ricordo. (Aleksandr Sokurov, L’arca russa, 2002) Il film che ho davanti rimane ancora un mistero. (Bernardo Bertolucci) Tra vecchie e nuove costellazioni, nella galassia mediatica in cui fluttua il ...

Che fine ha fatto la fantascienza nel contemporaneo? Cosa ne è dell’utopia legata a quel futuro immaginato sulla carta stampata dei fumetti o nelle pellicole del cinema? Ce ne parla Francesca Cogni in questo testo redatto per noi in forma di graphic novel. Filmmaker  e disegnatrice, Cogni usa animazione e video come strumenti di esplorazione e racconto del reale. ...

Il cielo di un azzurro intenso, le nuvole, l’acqua su cui splendono i riflessi scintillanti del sole, sono alcuni degli elementi naturali che compaiono nelle prime pagine di As it is (Chose Commune, 2020), libro fotografico di Rinko Kawauchi. Lo sguardo dapprima si rivolge verso l’alto, come attendesse un evento, qualcosa che all’improvviso possa comparire in cielo; poi gli occhi ...

Un dialogo con Francesca Loprieno Da oltre un anno sto viaggiando in un territorio incognito – mi sento al centro di una di quelle scritte che si trovavano sulle cartografie antiche, hic sunt dracones, terra incognita. Cerco sempre isole, luoghi rifugio, zone protette – dall’acqua, possibilmente, anche se acqua metaforica – e intanto provo a decifrare – mentre esploro con ...