«Amo l’industria. Le tubature. Amo i fluidi e il fumo. Amo le cose create dall’uomo. Mi piace vedere le persone al lavoro e mi piace vedere fanghi e rifiuti creati dall’uomo» David Lynch Torniamo a parlare di David Lynch, recentemente scomparso, attraverso un’altra delle sue grandi passioni, forse la meno conosciuta, la fotografia, che nella sua vita artistica si è ...
MUSICA D’IMMAGINI Nel luglio 1980 Andrej Tarkovskij era a Taormina per ricevere il premio intitolato a Luchino Visconti e presenziare alla rassegna cinematografica che gli fu dedicata. Il 21 fu proiettato Andrej Rublëv, e quello stesso giorno egli scrisse nei Diari: «Ho rivisto Rublëv. Sono tutti dei brutti film. Solaris, Rublëv… L’unica attenuante che ho è che gli altri girano ...
Nel concepimento e nella relazione con l’arte, il pensiero diventa un membro attivo del quotidiano, come un organo vitale: se smettesse di funzionare, il risultato sarebbe la morte, qualcosa di incompiuto o di non detto. La superficie che l’artista decide di rendere più o meno complessa alla visione dello spettatore è un luogo democratico, uno spazio in cui sceglie di ...
Morena Campani, ravennate di nascita e parigina d’adozione, col suo film Tutto bianco, vincitore dell’Étoile de la Scam1, e il suo ultimo lavoro, E trema ancora, omaggio a Luchino Visconti, tratta e approfondisce alcune tematiche come quella dell’estetica dell’abbandono, dell’incomunicabilità, e della nostra responsabilità nei confronti del patrimonio. L’abbiamo incontrata. Marco Caccavo – Nei tuoi film, appare evidente l’approccio architetturale ...
A Complete Unknown riprende lo stesso tema di Io non sono qui (I’m not there, di Todd Haynes, 2007). Ossia: Bob Dylan è un musicista che non ha mai voluto stare al “proprio posto”. La sua storia è quella di un artista alla continua ricerca delle proprie diverse identità, rifiutandosi di accettare il ruolo che altri (pubblico, colleghi, produttori) gli ...
«Il chiaro del bosco è un centro nel quale non sempre è possibile entrare; lo si osserva dal limite […] è un regno che un’anima abita e custodisce». Maria Zambrano in Chiari del bosco (1977) In principio è il vuoto, l’origine della forma artistica o, se si preferisce, di ogni creazione. Al di fuori di ogni pensiero strutturato il cerchio ...
Non si sono ancora spenti gli echi del film di Andrea Segre Berlinguer – La grande ambizione, uscito lo scorso autunno al cinema. Il tour che ha portato il regista veneto in giro per l’Italia non si è ancora concluso, oltre 70 presentazioni in 50 città, e già questo è un evento eccezionale per un film che alcuni potrebbero etichettare ...
Cara Laura1 ti scrivo dal treno, ho passato il Natale in Italia con la mia famiglia e ora sto tornando a casa, a Lucerna. Ti avevo promesso che ti avrei raccontato del mio ultimo libro, ed eccomi qui. Parte di questo testo coincide con l’introduzione del libro ma la versione originale è in inglese. Mi piace iniziare dicendo che If ...
GRAMMATICA DELL’ESPERIENZA Varcare la soglia di EMM / Ex Maglierie Mirella durante la mostra 3×3 chiuso semiaperto aperto, di Pietro Belotti, comporta la sospensione delle proprie certezze terrestri per addentrarsi, con audacia e discussione, in una realtà ignota che sembra obbedire a logiche proprie. Non un semplice contenitore fisico, ma una grande macchina immersiva che disorienta, sovverte le coordinate conosciute ...
INTRODUZIONE. IL CINEMA «SINFONICO» DI FRANCO PIAVOLI Nel contesto del cinema internazionale della seconda metà del Novecento l’opera di Franco Piavoli si pone come un episodio isolato ma di grande originalità e rilevanza artistica. L’idea di fondo che la contraddistingue, e che è rimasta immutata nel tempo, è che il cinema possa, come la musica strumentale, esprimersi facendo a meno ...
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