Questo articolo ricalca l’intestazione di un mio intervento al secondo seminario di studi sulle «Scritture asemiche» – tenutosi presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo il 14 maggio 2024 – e prosegue le riflessioni1 scaturite dalla traduzione di un capitolo del libro ZONG!2 , «Ẹbọra», sette pagine che hanno un aspetto decisamente asemico. LA SCRITTURA ASEMICA È UNA DELLE POSSIBILITÀ ...
La scrittura è un processo e così la traduzione, ma non ci sono due processi: la traduzione è ingaggiata in quello dell’opera originaria, intesa come punto d’origine del processo di creazione. Il processo dell’errore: l’atto di traduzione non coinvolge solamente l’esito dell’errore ma l’intero processo che lo ha generato. La traduzione dell’errore non si preoccupa di eventuali “perdite” rispetto all’originale, ...
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